PRIDE4PEACE:
ORGOGLIO ARCOBALENO CONTRO LA GUERRA IN UCRAINA
Da alcuni giorni vediamo in Europa quello che non avremmo mai più voluto vedere: bombe, missili, esplosioni, morte e una popolazione oppressa dalla violenza. Quella dell’Ucraina è un’invasione da condannare con la più assoluta fermezza, nel merito e nelle motivazioni, a prescindere dalle analisi sui diversi fattori che hanno portato a questa guerra.
Nell’annunciare l’attacco, Putin ha definito “contro natura” i valori dell’occidente e dell’Europa.
Ad essere sotto attacco non è solo l’Ucraina, quindi, ma il modello europeo, promotore dei diritti civili a livello globale.
Si tratta dell’ultimo atto di un lungo percorso che ha visto la Federazione Russa varare leggi “anti propaganda LGBT”e favorire le persecuzioni “anti-gay” in Cecenia.
Per tacere della soppressione della stampa libera, delle opposizioni politiche e delle libertà civili fondamentali.
Questa politica ricorda l’attuale situazione in Paesi come Iran, Yemen e Arabia Saudita, dove vige la pena di morte per le persone omosessuali.
Resistere a questa guerra significa essere solidali verso tutte le vittime delle guerre nel mondo che oltre morte, fame e carestie subiscono la totale sospensione dei diritti umani.
Il modello russo, nei fatti, è stato il riferimento delle forze sovraniste in tutta europa e delle politiche “anti-lgbt”, dall’Ungheria alla Polonia sino al sovranismo italiano. Dopo aver affossato la legge Zan, Salvini e Meloni ora guardano con estremo imbarazzo agli endorsment plateali fatti nel recente passato a Putin.
Come società civile e come attiviste e attivisti LGBTIQ che difendono le conquiste verso la parità di genere e i diritti umani, siamo contro la guerra e contro chi distrugge i diritti.
Questo per noi è PRIDE4PEACE!
Unitevi a noi in questa protesta in tutte le manifestazioni per la pace, a partire da quella di sabato prossimo 5 marzo a Roma, ore 12:00 Piazza della Repubblica (promossa da Rete Italiana Pace e disarmo).
Tra le varie raccolte fondi segnaliamo quella promossa da AllOut per le persone LGBTIQ in Ucraina.